
Sicurezza sul Lavoro: obblighi e responsabilità del Datore di Lavoro e dei Lavoratori
Sicurezza sul Lavoro: obblighi e responsabilità
In Italia, il Decreto Legislativo n. 81/2008, chiamato anche Testo Unico, ha riscritto la normativa in materia di Sicurezza sul Lavoro, sostituendo la vecchia 626.
Clicca qui per scaricare il Testo Unico aggiornato a maggio 2017
Clicca qui per i servizi offerti in ambito di Sicurezza sul Lavoro
Al suo interno, tra le molte disposizioni, troviamo intere sezioni dedicate alle responsabilità e agli obblighi del datore di lavoro e delle figure che costituiscono il Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale.
Il Sistema per la Sicurezza sul Lavoro, infatti, si basa sulla cooperazione da parte di tutti i soggetti presenti in azienda, in base al loro ruolo e competenza.
Le figure che vengono individuate dal Testo Unico sono:
- Datore di Lavoro
- Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
- Medico Competente
- Dirigente
- Preposto
- Rappresentante dei Lavoratori (RLS)
- Addetto alle Emergenze (lotta anti incendio e primo soccorso)
- Lavoratore
Gli obblighi del Datore di Lavoro.
E’ il soggetto titolare del rapporto di lavoro, o il soggetto che ha la responsabilità dell’azienda, con poteri decisionali e di spesa. E’ il capo del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale e deve personalmente provvedere a:
- Valutare tutti i rischi per la salute e la sicurezza e redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
- Nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Per tutti gli altri obblighi previsti, il Datore di Lavoro può farsi aiutare da un delegato. Deve infatti:
- Nominare il medico competente per la sorveglianza sanitaria nei casi previsti dal decreto.
- Designare i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro, primo soccorso e gestione dell’emergenza, tenendo conto delle loro capacità.
- Fornire ai lavoratori i necessari e idonei DPI, quando necessario.
- Richiedere l’osservanza delle norme vigenti da parte dei singoli lavoratori, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza di igiene del lavoro di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei DPI messi a loro disposizione.
- Richiedere al medico competente l’osservanza degli obblighi previsti a suo carico nel decreto.
- Adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa.
- Adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento.
- Comunicare all’INAIL, a fini statistici e informativi, i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza di almeno un giorno, escluso quello dell’evento e, a fini assicurativi, le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza superiore a tre giorni.
- Adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell’evacuazione dei luoghi di lavoro.
Il Lavoratore.
E’ il soggetto che svolge un’attività lavorativa, indipendentemente dalla tipologia di contratto e dalla retribuzione.
Secondo questa definizione, quindi, vengono considerati lavoratori:
- I dipendenti (part-time, full-time, a tempo determinato, a tempo indeterminato, con contratto di somministrazione ecc.)
- I tirocinanti e gli stagisti
- I soci lavoratori
- Gli associati in partecipazione
- I volontari (Servizio Civile, Vigili del Fuoco ecc.)
Tutti i lavoratori così definiti hanno l’obbligo di:
- Contribuire all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
- Osservare le disposizioni e le istruzioni ai fini della protezione collettiva e individuale.
- Utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza.
- Utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione.
- Segnalare immediatamente ai superiori le problematiche dei mezzi, delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione, nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo.
- Astenersi dal rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo.
- Astenersi dal compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza.
- Partecipare ai programmi di formazione e di addestramento.
- Sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal decreto o disposti dal medico competente.